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The Project Gutenberg EBook of La camicia rossa,
by Alberto Mario
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Title: La camicia rossa Episodi - Terza edizione
riveduta e corretta
Author: Alberto Mario
Release Date: August 31, 2009 [EBook #29871]
Language: Italian
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EBOOK LA CAMICIA ROSSA ***
Produced by Carlo Traverso and the Online
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images generously made available by Biblioteca
Nazionale Braidense - Milano)Pubblicazione periodica. Esce al 1 e al 10 d'ogni
mese.
BIBLIOTECA ROMANTICA
ECONOMICA
Una Lira al Volume
==================
ALBERTO MARIO
_______
LA CAMICIA ROSSA
==================
P. CANDI
LA PUBBLICITÀ
VOLUME UNICO
MILANOEDOARDO SONZOGNO, EDITORE
14, Via Pasquirolo, 14.
1875
Esce al 1 ed al 10 d'ogni mese Pubblicazione
periodica.
ALBERTO MARIO
LA CAMICIA ROSSA
LACAMICIA ROSSA
EPISODI
PER
ALBERTO MARIO
Terza edizione riveduta e corretta
MILANO
Edoardo Sonzogno, Editore
14, Via Pasquirolo, 14
1875.
Proprietà letteraria riservata.Tipografia Sociale successa alla Cooperativa di
Milano—Via S. Radegonda, 6.ALLA MEMORIA
DI NULLO E DI ZASIO
EROI
La seguente lettera del compianto nostro
concittadino Carlo Cattaneo ci venne gentilmente
favorita dal dottor Agostino Bertani, che egli tolse
da un copioso e interessante epistolario dell'illustre
uomo, che speriamo tra non molto di veder
pubblicato.
L'EDITORE.
AD ALBERTO MARIO
SALÒ.22 giugno 1866.
Mio caro amico,
Aveva letto avidamente il tuo libro La Camicia
Rossa. Ieri ebbi il tuo indirizzo e me ne valgo.
Il tragitto del Faro e le notti d'Aspromonte e di
Castel Petroso mi hanno fatto correre i brividi nelle
ossa.
Ma, poichè fosti testimonio di vista anche al
Volturno, dovevi aver fatto un capitolo di più. Per le
tante favole d'allora la battaglia del 1.º e del 2.º
ottobre è sempre un indovinello.
Hai la fortuna inaspettata, che a forza di tardare, il
tuo libro arrivò in un accesso di pubblica simpatia.
Nell'Addio quel Benone! mi parve una delle più
belle righe di
Tacito.
—E siamo da capo. Tuttavia, mi par meglio che
voi, non ostante tutto, non siate mancati nemmeno
questa volta¹, e non manchiate mai. S'alleva
un'altra generazione; si fonda una tradizione
indistruttibile: L'Italia armata, l'Italia libera.
I miei saluti e quelli di Anna alla tua Jessie. Spero
rivedervi contenti di voi stessi.
L'amico tuo
CARLO CATTANEO.¹ Il Cattaneo allude alla guerra del Sessantasei.
LA CAMICIA ROSSAI.
Il ponte invisibile.
Fra i grati ricordi del contatto personale col
liberatore delle Due Sicilie, veruno mi si affaccia
così vivido alla memoria, come le mattutine
passeggiate a cavallo nelle vicinanze di Palermo
sino alla battaglia di Milazzo.
Erano giornaliera occupazione del dittatore
comporre l'esercito, provvedere alla cosa pubblica,
aggiustare querele municipali, temperare il troppo
zelo degli amici, accorciare i panni degli avversari
politici, ond'egli, faticato da sì svariate cure, dalla
ressa di tanta gente, dal rumore di sì diverse
favelle che ponevano a severissima prova la sua
natura semplice e amante di solitudine, corcavasi
di buon'ora. Ma l'aurora rivedevalo sempre fresco
e con faccia serena. Una tazza di caffè e a cavallo.
Una mattina abbiamo visitato il forte
Castellammare, che il popolo, esecutore d'un
decreto dittatoriale, demoliva allegramente,
incoraggiato dai preti, i quali gli dimostravano nel
papa l'anticristo, nei Borboni una banda di sicarî, in
Garibaldi il messaggiero di Dio. Quel forte, terrore
di Palermo, come Sant'Elmo di Napoli, spariva alla
parola del liberatore, quasi gigante di neve al sole.
Centinaia di mani gagliarde disfacevano i baluardi,
le caserme, i magazzini e le paurose carceri, ove
giacquero tanti patrioti, e dianzi gli ostaggi del 6